Un milione e cinquecentomila passi per Patrick Zaki. L'iniziativa 'Walking for Patrick' della community Station to Station che ha promosso la petizione per chiedere il conferimento della cittadinanza allo studente egiziano. Ci eravamo occupati, anche da questo territorio del profondo sud-est sicilliano, del caso di Patrick Zaki, il ricercatore e attivista egiziano dell'Universita di Bologna in carcere in Egitto da oltre un anno e mezzo. Lo avevamo fatto il 16 giugno scorso in occasione dei suoi 30 anni compiuti in carcere (era il secondo compleanno compiuto in prigione), avevamo recentemente ascoltato con sgomento la notizia dell’ulteriore prolungamento di 45 giornii alla volta della carcerazione preventiva, mentre i suoi compagni di corso si laureavano e ci piace ora riprendere questa notizia Ansa sulla bella iniziativa 'Walking for Patrick' della community Station to Station che ha promosso la petizione per chiedere il conferimento della cittadinanza allo studente egiziano.
“Un milione e 500mila passi in un mese, partendo dalla provincia di Brescia e arrivando a Roma, per chiedere al Governo di accelerare le procedure per l'iter per riconoscere la cittadinanza italiana a Patrick Zaki, il ricercatore e attivista egiziano dell'Universita di Bologna in carcere in Egitto da oltre un anno e mezzo. È l'iniziativa 'Walking for Patrick' che intraprenderà Marino Edoardo Antonelli, un cittadino che fa parte della community Station to Station che ha promosso la petizione per chiedere il conferimento della cittadinanza allo studente egiziano. Partenza lunedì dalla sua abitazione di Rezzato, in provincia di Brescia, e da lì Antonelli camminerà per 880 chilometri indossando la maglietta con il QRcode della petizione. Dalle colline del Garda alla via degli Dei, passando per Bologna (25/26 settembre), Firenze (29/30 settembre) e sulla via di Francesco verso la marcia della Pace di Assisi (10 ottobre).
Il suo arrivo a Roma è previsto il 20 ottobre. All'arrivo nella Capitale, i ragazzi che aderiscono alla community organizzeranno un flash mob. Sui social si potrà seguire il cammino di Antonelli. "Se tu non puoi camminare, Patrick – spiega in una nota – voglio farlo io per te almeno finché non ti sarà nuovamente permesso e allora chissà che non potremo farlo insieme, camminando nella stessa direzione". (daniele distefano)