Ragusa – Divieto di vendita di oggetti, souvenir e gadget che richiamano o inneggiano alla mafia. E’ quanto previsto in un’apposita ordinanza a firma del di sindaco di Ragusa, Peppe Cassì.
Ecco cosa prevede l’ordinanza n.1155 del 21 ottobre 2021: su tutto il territorio comunale, è fatto divieto di vendita di qualsiasi tipo di oggetto, souvenir, gadget che inneggi o semplicemente richiami “in termini positivi”, in qualunque modo e forma, alla mafia ed alla criminalità organizzata in genere. L’ordinanza inoltre prevede che: l’inosservanza della presente ordinanza è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da 25 euro a 500 euro così come previsto dalla normativa di settore. Ai sensi dell’art. 3 comma 4° della legge n. 241/1990 si precisa che avverso la presente ordinanza è ammesso il ricorso giurisdizionale entro 60 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio al Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia o alternativamente il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio”.