Comiso ha festeggiato ieri, con una settimana di ritardo, la sua Pasqua di Resurrezione. Decine di migliaia di persone hanno assistito alla "paci”. Le statue della Madonna Annunziata e poi del Cristo Risorto, dopo essere uscite dal portone centrale della basilica di Maria Santissima Annunziata, tra un tripudio di colori, sono state salutate dalla folla osannante.
E già da subito, dopo essere stata posizionata l’una di fronte all’altra, dopo l’antifona intonata dagli angioletti posti ai piedi della Madonna e di Gesù, hanno dato vita, venendosi incontro, alla “paci” iniziale della lunga giornata. La prima di una lunga serie che ha scadenzato l’interminabile processione, con le bande musicali, che ha toccato buona parte del centro abitato casmeneo. L’ultima “paci”, anzi le ultime due, quelle denominate dei gonfaloni e delle confraternite, prima del rientro in basilica, in piazza Fonte Diana. Sul sagrato della basilica, dopo mezzanotte, suggestivo ed emozionante lo spettacolo coreografico di videomapping, curato da Elisa Nieli mapping, con la danza del fuoco, realizzato dallo Studiolab di Biagio Cosentino.
Dopo il rientro, l’ultima “paci”, la tredicesima, della lunga ed estenuante giornata che però ha regalato una grossa soddisfazione ai devoti e ai fedeli e a tutti coloro che si sono spesi per questi fantastici momenti. A scadenzare i tempi della processione anche l’attività svolta dall’impresa ecologica Busso Sebastiano, che gestisce il servizio di igiene ambientale in città, adoperatasi per far sì che i luoghi interessati dal passaggio del corteo potessero presentarsi nella maniera più decorosa possibile. Oggi, si prosegue con gli altri appuntamenti in programma. Alle 19 la preghiera del Rosario mentre alle 19,30 la celebrazione eucaristica con al termine il canto dell’antifona pasquale “Regina coeli” eseguito dagli “angeli” degli anni precedenti. Quindi, si terrà l’ultimo incontro della “paci” a cui seguirà la salita dei simulacri di Gesù Risorto e di Maria Santissima Annunziata.
Il programma proseguirà poi regolarmente sabato 4 maggio con la seconda edizione del festival della musica liturgica che si terrà a partire dalle 20,30 a cura dell’ufficio liturgico diocesano. Il 5 maggio, invece, terza domenica di Pasqua, alle 19 ci sarà la celebrazione eucaristica e il sacramento della Cresima presieduto dal vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta.