Al via, da ieri 15 giugno, la 11′ edizione del Memorial "Davide Arcidiacono" che anche quest’anno vede affiancare l’iniziativa “Telethon” e l’Associazione “Vittime della strada” di Comiso, tanto che alcune delle maggiori società calcistiche nazionali hanno inviato le rispettive maglie con i noti colori sociali firmate personalmente dai propri calciatori, allo scopo di ricavare dei fondi che saranno devoluti in beneficenza.
L’evento calcistico, in corso anche oggi domenica 16 giugno, nei campetti della struttura sportiva “zona 167”, nel Quartiere chiesa “SS. Apostoli” (zona Piscina del Sole)- è considerato uno dei più seguiti e importanti di tutto il territorio ibleo, grazie all’intraprendente Paolo Modica e ad altri amici di “Davide” di cui ricorre il decimo anniversario della sua scomparsa e che negli ultimi mesi si sono spesi per organizzare questo torneo calcistico. Ai nastri di partenza si sono presentate ben 10 squadre che, suddivise in 2 gironi da 5 squadre, disputano partite di 25 minuti: Girone A: Latino Team, Team DJO, Pizzeria Bella e Buona, Paradise, I Taddaritili – Girone B: Guarino Team, Centro Sportivo A&B Kamarina Beach Sport, Freecom, X Davide Arcidiacono, MP Edilizia.
Ad aprire ufficialmente il torneo, ieri sabato 15 giugno, è stata la squadra vincitrice dello scorso Memorial. Dopo l’intervento del parroco, uno dei giovani nipoti di Davide ha dato il calcio d’inizio simbolico al torneo che si è concluso solo a tarda sera, quando a mezzanotte era prevista una “mega grigliata” in occasione della quale calciatori e spettatori hanno assaporato i ghiotti panini con wurstel e salsiccia offerti dalla famiglia Arcidiacono e dal panificio Calogero di Comiso. Oggi, domenica 16 giugno, domenica 16 giugno, ultima partita in programma per decretare le 4 squadre semifinaliste che potranno partecipare ai “quarti di finale” che si terranno dalle ore 9 alle ore 12.
Dopo la pausa pranzo, alle ore 15 avrà inizio l’ottavo“Quadrangolare” regionale per la Categoria “Pulcini”, con la partecipazione delle scuole calcio di importanti società calcistiche quali quelle di Catania, Palazzolo Acreide, Santa Croce Camerina e Comiso. Dopo la finale, tutti i piccoli calciatori saranno premiati con medaglie e coppe, per poi gustare i dolci pasticcini offerti dal Gran Caffè. Seguirà la fase più bella e impegnativa del Memorial dedicato al comisano Davide Arcidiacono, con le semifinali che decreteranno le 2 squadra finaliste di questo decimo Memorial che saranno disputate domenica: alle ore 18 la prima e alle ore 19 la seconda semifinale. Concluse le semifinali, alle ore 20 si esibiranno anche quest’anno gli allievi della scuola di ballo “Live Dancing” della maestra Floriana Blanco, amica di Davide, sempre presente per ricordarlo.
La finalissima si giocherà alle ore 20.45 di domenica sera, e il calcio d’inizio simbolico sarà ancora una volta dato dal piccolo Davide, nipote del giovane comisano scomparso. In concomitanza con la premiazione finale della squadra vincitrice dell’udicesimo Memorial dedicato a Davide Arcidiacono, saranno premiati anche il miglior giocatore del Torneo, il migior portiere e il miglior giocatore "fair play". L’organizzazione del torneo ha organizzato nel contempo la "Festa dello Sport" Comisano" invitando per la premiazione ufficiale le seguenti società sportive di Comiso: Città di Comiso (calcio), US Ardens (pallavolo) e Olympia Basket (basket). "Sono felicissimo di avere come ospiti nel mio evento queste società sportive comisane che hanno disputato una stagione fantastica -afferma l’organizzatore Paolo Modica-. Il Città di Comiso, squadra di calcio di cui ne sono il capitano, ha vinto il campionato di Prima Categoria accedendo così in Promozione.
Ringrazio personalmente la società, il "mister" Gaspare Violante, i miei compagni di squadra e i tifosi sempre presenti" aggiunge Paolo Modica concludendo col dire: "Per noi questo quadrangolare è un punto di forza fondamentale del torneo, perchè intendiamo educare i giovani attraverso lo sport. Quest’anno sono tante le novità e i momenti emozionanti. E sono felice e soddisfatto di aver visto crescere questo evento, diventato negli anni importante e atteso da tutti. Questo vuol dire -conclude Paolo Modica- che abbiamo sempre lavorato bene e che abbiamo messo il cuore in tutto ciò. E continueremo a farlo sempre. Ricordo a tutti che il momento più importante e significativo dell’evento è proprio il nostro progetto di raccolta fondi "Il Calcio Solidale….Insieme Si Può" a favore della Fondazione Telethon,un progetto che ho voluto fortemente all’interno del Memorial proprio perchè è doveroso cercare di aiutare chi è meno fortunato di noi attraverso la beneficenza e noi abbiamo deciso di sostenere la ricerca sulle malattie genetiche rare,abbiamo deciso di sostenere Telethon.
E ricordo -precisa ancora Modica- che il nostro progetto è autorizzato ufficialmente dalla Fondazione Telethon ed è partito quattro anni fa, grazie alla collaborazione con le società di calcio di serie A che hanno sposato questo progetto e hanno continuato a sostenerlo fino ad oggi con grande entusiasmo… E questo ci fa onore perchè la nostra serietà e trasparenza è stata ripagata con la partecipazione di nuove società e da qualche anno abbiamo l’Alto Patrocinio della F.I.G.C. e per me è un motivo d’orgoglio e ringrazio tutti quelli che tramite il nostro evento sostengono la ricerca." All’11’ edizione hanno contributo la Roma, la Lazio che ha donato la maglia di Lucas autografata da (Lucas Leiva, il capitano Senad Lulic, Luis Alberto, Ciro Immobile) con dedica a Davide, l’Atalanta che ha donato la maglia ufficiale di Gomez autografata dal "Papu" in persona; la Juventus ha donato la maglia autografata dal portiere Szczèsny; la Nazionale Italiana Cantanti che ha donato la maglia ufficiale del cantante Niccolò Fabi e la Nazionale Italiana Attori che ha donato la maglia autografata da tutti gli attori (Fabio Fulco, Andrea Preti, Mario Ermito, Luca Capuani, Raffaello Balzo, Ciro Esposito, Domenico Fortunato, Francesco Giuffrida, Franco Oppini, Fabrizio Rocca, Giuseppe Zeno, Pio Stellaccio, Romondini Fabrizio, Costabile Angelo) e la F.I.G.C. che ha donato i palloni celebrativi del 120° anno della Federazione.