In onore dei Santi Pietro e Paolo, due comunità in festa a Ragusa. Tantissimi i fedeli che non hanno voluto mancare a un evento significativo che si verifica una volta all’anno e che, per questo motivo, assume un valore spirituale molto speciale. Stiamo parlando dell’incontro tra i due simulacri sul sagrato della chiesa del Sacro Cuore.
I sacerdoti delle due chiese, il parroco don Gino Ravalli per San Pietro, il parroco don Mauro Nicosia per San Paolo, assieme agli altri sacerdoti (don Giovanni Nobile e il parroco del Sacro Cuore, don Marco Diara oltre ad altri religiosi) che hanno partecipato a questo suggestivo incontro, hanno così inteso fornire una caratterizzazione particolare alla fase di preghiera che ha coinvolto i numerosi presenti. E per l’occasione è stata benedetta la folla di fedeli che nel frattempo si era andata riunendo. Un momento di grande intensità come hanno voluto ricordare i sacerdoti presenti parlando di una festa che assume un significato rilevante proprio perché il confronto tra due comunità di fedeli simboleggia il voler ricercare sempre e costantemente la costruzione di ponti, così come, tra l’altro, auspicato da Papa Francesco.
I due simulacri, in processione, sono poi andati avanti assieme per un tratto di strada, lungo viale dei Platani. Un altro momento da annotare che, non a caso, ha visto la presenza di molte persone al seguito. I due simulacri, quindi, hanno fatto ritorno verso la propria parrocchia andando avanti lungo un percorso già definito e che ha toccato le varie zone del proprio popoloso territorio. Nelle due parrocchie, poi, prima del rientro dei rispettivi simulacri, i fuochi pirotecnici hanno salutato i presenti. Anche quest’anno, i solenni festeggiamenti in onore dei santi apostoli Pietro e Paolo hanno richiamato, con vari appuntamenti, numerosi parrocchiani.