Dopo che la reliquia di San Vito è stata accolta con grande entusiasmo dalle varie comunità parrocchiali presenti sul territorio comunale, e lo sarà ancora oggi al santuario di Maria Santissima di Gulfi, domani, mercoledì 21 agosto, si entra nel vivo delle celebrazioni in onore del patrono di Chiaramonte Gulfi.
Alle 19, infatti, nella chiesa di San Vito, ci sarà la celebrazione eucaristica e la contestuale sistemazione del simulacro sul baiardo. Alle 21, è in programma, sempre a San Vito, una serata culturale avente per tema “Ex voto e opere d’arte nella chiesa di San Vito”. In occasione del trecentesimo anniversario della costruzione del fercolo del martire giovinetto (1719-2019), si terrà la relazione del prof. Giuseppe Cultrera durante la quale saranno esposte la croce processionale settecentesca e altri arredi sacri appartenenti alla chiesa e alla confraternita di San Vito.
Interverrà don Giuseppe Antoci, direttore dell’ufficio Beni culturali della diocesi di Ragusa. Giovedì 22 agosto, poi, prenderà il via il triduo in onore a San Vito. A mezzodì, il suono festoso delle campane di tutte le chiese di Chiaramonte darà inizio ai festeggiamenti in onore del patrono. Alle 19,30, nella chiesa di San Vito, si terrà la celebrazione eucaristica presieduta da padre Salvatore Vaccaro con la benedizione di tutti coloro che portano il nome di Vito e Vita e la consegna di una pergamena ricordo. Alle 20,15, l’uscita del simulacro di San Vito e la processione verso la chiesa Madre dove, intorno alle 20,45, ci sarà l’accoglienza. Venerdì 23 agosto, in chiesa Madre, la celebrazione eucaristica presieduta da don Giuseppe Cabibbo.
Alle 18 le marce sinfoniche in piazza Duomo con tradizionale giro e sosta nelle chiese. Quindi, sempre alle 18, l’esposizione del Santissimo Sacramento e l’adorazione eucaristica. Alle 18,45, la celebrazione dei Vespri mentre alle 19 si terrà la santa messa presieduta da don Maurizio Di Maria, rettore del seminario diocesano, e animata dai giovani seminaristi della diocesi di Ragusa. A curare la comunicazione esterna della festa Confcommercio con la presidenza provinciale e la presidenza cittadina. Dicono i rispettivi presidenti Gianluca Manenti e Danilo Scollo: “Ora che le celebrazioni stanno per entrare nel vivo, sta crescendo l’attenzione di tutta la comunità nei confronti di questa espressione dell’identità popolare e dell’appartenenza a una realtà territoriale di cui anche noi, come associazione di categoria, vogliamo essere parte integrante per mettere in evidenza le peculiarità distintive di questo ambito locale”.