Un venerdì sera dall’anima graffiante. Il jazz circonda Ragusa Ibla per la prima giornata del festival “Oltremente” che ieri sera ha preso il via nel quartiere barocco, per la prima volta speciale location dedicata al jazz, diretta da Alessandro Nobile e organizzata dall’associazione
Quattroetrentatre, presieduta da Claudio Zarba, con compartecipazione del Comune di Ragusa – Assessorato agli spettacoli, retto da Ciccio Barone. Fino a questa domenica ospiti internazionali a Ibla per conquistare il pubblico con le loro esibizioni, nella doppia formula del concerto in assolo e in ensemble. Già ieri in tantissimi hanno apprezzato lo straordinario clarinettista Michael Moore e la bravissima Costanza Alegiani che si è esibita in formazione con Marcello Allulli, Riccardo Gola e Fabrizio Sferra. Grande apprezzamento da parte del pubblico così come da parte degli organizzatori che sono intervenuti insieme al sindaco Peppe Cassì e all’assessore Barone.
Stasera, sabato 14 settembre, ospiti attesi saranno il batterista e compositore catanese Francesco Cusa ore (21.00) e il ritorno di Moore insieme al pianista Achim Kaufmann entrambi in Piazza G.B. Odierna (22.15). Cusa proporrà il lavoro di riscrittura di una nuova colonna sonora del film Sherlock Jr. di Buster Keaton, dal titolo “Solo movie…play Buster Keaton”, una sorta di “audio-remix composition” con al centro la batteria. “Furthermore” è invece il nome dell’esibizione di Moore e Kaufmann, due eccelsi artisti che collaborano insieme da 15 anni. Oltremente continua domani, domenica 15 settembre, con l’assolo “Naturale” del trombonista Wolter Wierbos, tra i più apprezzati improvvisatori della scena internazionale, che incanterà il pubblico del festival alla Chiesa San V. Ferreri (21.00).
Chiude il jazz contemporaneo dell’Antonio Marangolo “Quartetto Orizzontale” in Piazza G.B. Odierna (22.15): canto, timbro e poliritmia caratterizzano il repertorio originale dell’ensemble composto da Antonio Marangolo al sax tenore, Carlo Cattano al sax baritono, Antonio Moncada alla batteria e Alessandro Nobile al contrabbasso. Accanto ai temi melodici, il gruppo proporrà un’improvvisazione tematica in una continua ricerca di intenti comuni che non si privano di sconfinare in territori lontani e inesplorati.