L’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Ragusa è uno dei quarantasette ordini in Italia a partecipare al progetto “Abitare il paese – La cultura della domanda – I bambini e i ragazzi per un progetto di futuro”.
E’ un progetto che coinvolge a livello nazionale oltre 2.000 bambini e ragazzi tra i tre e i diciotto anni e i loro insegnanti attraverso l’attivazione di tavoli di lavoro territoriali cui saranno invitati a fare parte architetti progettisti dei territori individuati. L’obiettivo è quello di coinvolgere scuole d’infanzia, primarie e secondarie per raccogliere le idee degli studenti sui luoghi in cui vivere, lavorare, creare relazioni, costruire una quotidianità rispondendo ai bisogni ed ai desideri dei cittadini, e per favorire la maturazione del senso di appartenenza ai luoghi da parte dei giovani. Domani, nella sede dell’Ordine, in via Angelo Maiorana 48 (quarto piano), accanto al Tribunale di Ragusa, sarà tenuta una conferenza stampa, a partire dalle 11,30, per illustrare nel dettaglio i contenuti del progetto a livello provinciale. Interverranno: il presidente dell’Ordine degli architetti Salvo Scollo, il referente del progetto per l’Ordine, arch. Giovanni Gatto, i tutor, architetti Mark Cannata e Vincenzo Occhipinti, arch. Giovanni Gugliotta, tutor della precedente edizione.
Assieme a loro anche la dirigente scolastica della Paolo Vetri di Ragusa, Beatrice Lauretta, e il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Santa Marta-Ciaceri di Modica, Pietro Modica. Sono stati invitati a partecipare l’assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Ragusa, Giovanni Iacono, e il vicesindaco di Modica, Saro Viola.