Il re muore di Eugène Ionesco: nuova produzione della compagnia Godot dal 13 al 15 dicembre, all’ideal di Ragusa, la fine inevitabile dell’uomo in uno spettacolo che miscela pianto, riso e riflessione. La situazione dell’uomo è tragica e la condizione del mondo è preoccupante.
Oggi come ieri, purtroppo. Eugène Ionesco è riuscito tuttavia a parlarne con un’ironia geniale, a tratti spiazzante, diventando per questo ancora più pungente. Il risultato è un capolavoro tragicomico che fa ridere appunto, ma anche piangere e tanto riflettere. Il re muore, in scena il prossimo fine settimana, dal 13 al 15 dicembre, al Teatro Ideal di Ragusa, è la nuova sfida che la Compagnia G.o.D.o.T. di Ragusa ha deciso di lanciare a se stessa, un’opera profonda, ma non pesante, un testo ricco di parole, ma non vuotamente logorroico, definito un capolavoro della letteratura del ‘900. Prima produzione firmata G.o.D.o.T. della 15^ stagione Palchi DiVersi, Il re muore, con testi tradotti da Gian Renzo Morteo, è una delle prove più difficili per la compagnia iblea, dopo Le sedie sempre di Ionesco e Finale di partita di Beckett.
La regia è di Vittorio Bonaccorso, in scena con Federica Bisegna e con Rossella Colucci, Federica Guglielmino, Francesco Piccitto e Lorenzo Pluchino. I costumi sono di Federica Bisegna, scelte musicali e scenografia di Vittorio Bonaccorso. Risate quindi, ma anche riflessioni sul destino inevitabile dell’uomo, sulla morte, che Ionesco è riuscito a trattare in molte delle sue opere, ma che ne Il re muore raggiunge la sua più alta espressione artistica. Come spiega Bonaccorso, riprendendo lo stesso Ionesco “si sentono quasi le lancette scandire il countdown sopra un palcoscenico dove «… la vita non è che un’ombra che cammina, un povero commediante che si pavoneggia e si agita sulla scena del mondo, per la sua ora, e poi non se ne parla più; una favola raccontata da un idiota, piena di rumore e di furore, che non significa nulla»”.
Appuntamento al Teatro Ideal venerdì 13 a sabato 14 dicembre alle ore 20.30 e domenica 15 dicembre alle ore 18.00.