Beethoven e Mozart, un intreccio di ricorrenze tesse la Stagione Concertistica 2020 di AMI Modica Si comincia il 13 febbraio con “Dear Ludwig” al Teatro Garibaldi Un intreccio di magiche ricorrenze, che si candida a tessere tutte le trame di un intero anno musicale: una celebrazione mondiale, com’è quella per i 250 anni dalla nascita di Ludwig Van Beethoven, e contemporaneamente una tutta nazionale, quella per i 250 anni del primo viaggio in Italia dell’allora quattordicenne Wolfgang Amadeus Mozart.
Nel segno di questa straordinaria coincidenza anche la Stagione Concertistica dell’Associazione Mozart Italia Sede di Modica renderà omaggio per tutto il 2020 “a queste due figure cardine della storia della musica, due figure non antiche, bensì eterne”, come ha sottolineato la presidente Anna Maria Spoto nel corso della conferenza stampa con cui ieri ha presentato la stagione, insieme all’assessore alla Cultura del Comune di Modica Maria Monisteri, nel foyer del Teatro Garibaldi.
Un luogo significativo scelto perché proprio da qui, dal Teatro della città, prenderà il via questa programmazione ricca anche del valore di significative relazioni nazionali e internazionali già sviluppate dall’associazione modicana nei suoi primi due anni di attività. Si comincerà infatti su questa scena il 13 febbraio 2020 con “Dear Ludwig. Sogni, passioni, amori e frustrazioni di Ludwig Van Beethoven”, lo spettacolo teatrale – attualmente in tournée nazionale – scritto, diretto ed interpretato da un Nicola Costa che è riuscito a vestire perfettamente i panni di Beethoven, raccontandolo con estrema precisione e grande intensità. Da qui si proseguirà con un appuntamento al mese, a cominciare da quello del 20 marzo con il Trio Kanon, già tra le ensemble protagoniste dell’indimenticabile masterclass dello scorso settembre organizzata da Ami Modica con il maestro Alfred Brendel.
E ancora il 23 aprile, con Domenico Pizzi al pianoforte e Tommaso Arena alla fisarmonica per un Progetto Piazzola pensato per svelare l’anima meno conosciuta del grande compositore argentino. Il 15 maggio si rinnoverà il tradizionale appuntamento con la rassegna Ami Giovani, che quest’anno avrà come protagonista Carmen Sottile, “una pianista già adulta ad appena 15 anni, un grandissimo prodigio siciliano che si è già affermato con grandi riconoscimenti a livello internazionale”. E nel cuore di questa programmazione ci sarà naturalmente l’appuntamento del 29 maggio con In viaggio con Mozart, 250 anni dopo, che renderà omaggio a questa ricorrenza attraverso un dialogo-confronto tra due grandi ritorni per Ami Modica: il critico Sandro Cappelletto e lo studioso Marco Murara, accompagnati da una parte del repertorio di Mozart per clavicembalo e voce.
L’estate lascerà il posto alla terza edizione di Vespero Musicale, “la nostra scommessa sulla musica barocca – così l’ha raccontata in conferenza stampa Anna Maria Spoto –, una vera e propria stagione dentro la stagione, che nei fatti raddoppia il programma di AMI, con altri otto concerti nell’Atrio comunale, nel contesto incantevole delle sere d’estate nel cuore del centro storico, da luglio a settembre”. Si riprenderà poi di nuovo nel segno di Beethoven, il 9 ottobre con il Quartetto Katane, il 23 ottobre con Nicola Losito prima che – passando per l’appuntamento del 6 novembre con il Quartetto Alinde (ormai tedesco d’adozione, ma con al primo violino la talentuosa Eugenia Ottaviano, erede del modicano Carmelo) – si chiuda il cerchio il 17 novembre con l’attesissimo ritorno di Filippo Gorini che ha appena completato l’incisione di altre due opere monumentali proprio di Beethoven, le sonate per pianoforte opp. 106 e 111.
“Due grandi anniversari, giovani grandi musicisti, una giovanissima promessa, la bellezza del repertorio cameristico, gli approfondimenti importanti che aiutano a capire. Questo e qualche sorpresa lungo il viaggio ci aspettano nei mesi prossimi”, ha anticipato ieri Spoto: “Tutto per coinvolgere ed emozionare il pubblico, avvicinandolo al cuore e all’intimità della musica classica, che grazie ad Ami entrerà in tutti i luoghi della cultura della città, rendendo accessibili queste esperienze a tutti, soprattutto ai più giovani”. “Una programmazione – ha confermato l’assessore Monisteri in conferenza stampa – che per noi è un piacere e un onore sostenere, anche col desiderio di moltiplicare le opportunità turistiche per gli appassionati di musica che grazie a questa qualificata offerta potranno considerare Modica, in ogni stagione, come una destinazione d’eccellenza”.