Ragusa – Come è cambiata la nostra vita ai tempi del coronavirus? Gli interrogativi riguardano vari aspetti sociali. Ma questa fase di emergenza sanitaria ha mostrato immagini drammatiche del distacco dalle persone care decedute a causa del coronavirus. “Pur sapendo che la realtà della morte è condizione imprescindibile per l’uomo – sottolinea il direttore dell’ufficio per la Pastorale della salute della diocesi di Ragusa, don Giorgio Occhipinti – a questa non siamo mai del tutto pronti e spesso carenti di energie e strumenti per stare accanto a chi vive un lutto.
Ecco perché invito chi è interessato a partecipare a un corso molto interessante dal titolo “Togliete la pietra! Accompagnare il lutto e la sfida della fede” proposto dall’ufficio nazionale per la Pastorale della salute che ha un obiettivo specifico. Il breve corso in tre tappe, che viene proposto, vuole offrirci la possibilità di pensare alla morte e al conseguente lutto per individuare strumenti psicologici e spirituali di accompagnamento nell’elaborazione del proprio vissuto umano e di fede”. Il primo appuntamento è per venerdì 15 maggio alle 15 sul tema “Definizione del tema e contributo della psicologia”.
Interverranno Massimo Petrini, teologo e geriatra, e Francesca Alfonsi, psicologa. Il secondo appuntamento si terrà il 22 maggio, sempre alle 15, e sarà caratterizzato dal tema “Le parole che avrei potuto dire e quelle che ho sbagliato a dire” con la presenza di don Mario Cagna (teologo, cappellano) e Giorgia Gollo (psicologa). Quindi, il 29 maggio, alle 15, ci si soffermerà su “La morte nella bibbia e l’approccio pastorale” con don Claudio Doglio (teologo, biblista) e don Paolo Bonini (teologo, assistente spirituale). Sarà possibile seguire gli incontri attraverso Youtube con la possibilità di porre domande scritte attraverso la chat.
La partecipazione è gratuita ma è necessario iscriversi. “Per farlo – chiarisce don Occhipinti – basta cliccare sulla pagina salute.chiesacattolica.it oppure su Facebook nella pagina dell’ufficio nazionale per la Pastorale della salute o sulla pagina dell’evento. E’ un appuntamento a cui sto invitando a partecipare numerosi fedeli”.