Ragusa – Si torna in scena. La Compagnia G.o.D.o.T. di Ragusa sceglie il corto teatrale Il Cascobolla per tornare a calcare il palcoscenico, prima compagnia a Ragusa a farlo dopo la pandemia. L’appuntamento è al City di Ragusa, questo sabato 20 giugno, in tre orari differenti: 19.00, 20.00 e 21.00 (obbligatoria la prenotazione). L’opera, scritta da Lina Maria Ugolini in piena quarantena e curata da Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso, è una storia poetica sul momento che stiamo vivendo raccontata dai più piccoli, gli allievi del Lab Junior Marco Cappuzzello, Niccolò Delacroce, Noemi Distefano, Alfredo Gurrieri, Simone Iudice, Flavia Iurato, Marta Iurato, Andrea Lauretta, Martina Marino, Gabriel Napoli, Anna Pacini, Althea Ruta, Nicola Ricca, Carola Scaglione e Mattia Zecchin.
La mis en éspace sfrutta l’immagine di un casco che in quanto bolla è pronto a “sbollarsi” con un nonnulla: un augurio insomma per tornare presto a essere creature libere e migliori. “Ne Il cascobolla – spiega l’autrice Ugolini –, una scrittura nata in piena quarantena, la penna che osserva e narra si trova a galleggiare tra condomini e città italiane, a seguire la rotta leggera di una panacea d’emergenza volta a sostituire il cerotto della mascherina che ci condanna tutti senza rimedio. Il cascobolla non sarebbe da meno se non fosse per il giardino privato promesso tra collo e capelli a ogni respiro umano, irrorato dalla perpetua primavera dei sentimenti.
Un casco che è bolla e che ci auguriamo arriverà presto a sgonfiarsi”.