Le Due Sicilie, festeggia due anni di attività l'e-commerce che ha contribuito alla conoscenza e valorizzazione delle specialità gastronomiche siciliane e calabresi. Compie due anni di attività leduesicilie.eu, il primo e-commerce italiano di specialità enogastronomiche siciliane e calabresi. Una piccola storia di successo, questa, nata dall'intraprendenza di Tony Spatola, siciliano di Ispica (Ragusa), e Francesca Funaro, calabrese di Cirò Marina (Crotone), che nel 2018 hanno fondato un'attività per commercializzare in rete con il proprio marchio i prodotti tipici delle rispettive regioni. Un'attività che oggi vende in Italia e all'estero, con un catalogo di oltre cento prelibatezze sia dolci che salate, tra salumi, conserve, condimenti, paté, funghi, oli, vini, biscotti e marmellate.
Una delle particolarità di questi prodotti è che non si trovano sugli scaffali dei discount o dei supermercati. E ciò non solo perché sono considerati cibi regionali o di nicchia, ma soprattutto perché vengono realizzati in quantità limitate da piccole aziende artigianali che hanno puntato sulla qualità e sulla genuinità. "Scegliamo personalmente i nostri fornitori – spiega Tony Spatola – privilegiando i piccoli produttori che lavorano la materia prima secondo le ricette della tradizione e che, come noi, hanno a cuore la bontà, la qualità e la genuinità. Solo se ricorrono queste caratteristiche, i prodotti vengono etichettati e venduti online con il nostro marchio registrato. Tutti i prodotti sono freschi, vengono confezionati e preparati al momento in cui arriva l'ordine, perché non facciamo stoccaggio di magazzino".
Prodotti da far venire l'acquolina in bocca, come il cioccolato modicano, la caponata, il patè di funghi della Sila, la bottarga di tonno, le conserve di Tonno del Mediterraneo, i filetti di ricciola, i salumi stagionati della Calabria (capocollo, spianata, salsiccia, soppressata e 'nduja), l'olio EVO di Bagnara Calabra, i pesti di basilico e mandorla di Avola, la crema di capuliato di Avola, il patè di cipolle rosse di Tropea, il peperoncino sott'olio, i pistacchi, il torrone di sesamo di Ispica, fino a qualche anno fa, erano acquistabili solo dai consumatori del luogo e da pochissimi estimatori e buongustai, ma che ora sono alla portata di tutti grazie all'intuizione di Tony e Francesca. Il merito de Le Due Sicilie, infatti, è quello di aver contribuito alla conoscenza, alla diffusione sul mercato e alla valorizzazione delle tradizioni culinarie e gastronomiche dei territori, delle province siciliane e calabresi. "Al di là dell'aspetto commerciale – aggiunge il contitolare – nelle nostre scelte vi è anche una componente etica legata alla sopravvivenza delle antiche produzioni dei territori; e una culturale, in quanto crediamo che il cibo sia anche cultura, storia e tradizione".
Tante le novità che Le Due Sicilie propone per festeggiare l'anniversario insieme ai propri clienti: dalla fidelity card digitale che accumula punti ad ogni nuovo acquisto e dà diritto a sconti e regali, alle nuove ed eleganti confezioni per le ceste natalizie e cadeau aziendali, fino alla spedizione gratuita per ordini superiori a un certo importo. Tra le novità in catalogo, anche i panettoni artigianali al pistacchio, al cioccolato o classici. "Purtroppo a causa del Covid abbiamo dovuto rinviare gli eventi e le degustazioni che avevamo in animo di svolgere – spiega Tony Spatola – ma sono fiducioso nel fatto che gli attuali sacrifici consentiranno a breve di tornare alle attività in presenza, che nel nostro caso sono i buffet-degustazioni per feste ed eventi da noi organizzati. Il 2020 è stato un anno particolare per via della pandemia, ma siamo riusciti ugualmente a servire i nostri clienti, consegnando i nostri prodotti nel rispetto dei tempi grazie anche all’utilizzo di corrieri professionali in grado di garantire il miglior servizio.
Il nostro augurio è quello di poter tornare presto alla normalità, ma nel frattempo stiamo arricchendo il nostro catalogo di offerte e nuovi prodotti, anche per permettere a chi quest'anno per le feste non potrà riunirsi con la propria famiglia al Sud, di assaporare ugualmente i piatti e i sapori della tradizione".