Giarratana – Domani è festa a Giarratana. Non sarà come gli altri anni. Ma questo non toglie che per i devoti e per i fedeli la possibilità di venerare Sant’Antonio abate nella giornata della solennità liturgica, che cade per l’appunto il 17 gennaio, non assuma un significato speciale. Anzi, ci sarà l’opportunità di concentrarsi ancora di più sulle caratteristiche intrinseche che, in pieno periodo pandemico, assume una iniziativa religiosa che punta a sensibilizzare la comunità a pregare e a imitare la vita del “padre del deserto”. Domani, dunque, alle 8,30 ci sarà la prima celebrazione eucaristica della giornata, nella basilica omonima, dove, all’interno, sull’altare maggiore, è stato collocato il seicentesco simulacro che riprende l’effigie del santo. Alle 9,30, poi, il suono a festa delle campane delle chiese cittadine indicherà a tutta la comunità giarratanese la giornata di letizia.
Alle 11 è in programma la solenne celebrazione eucaristica. Alle 12 sarà ripetuto il suono a festa delle campane delle chiese. In occasione della tradizionale cena, ci sarà la raccolta di beni di prima necessità che saranno donati alla San Vincenzo parrocchiale. Alle 18,30 un’altra solenne celebrazione eucaristica. Quindi, alle 19,30, la preghiera conclusiva al termine della quale seguirà l’estrazione della lotteria Sant’Antonio abate 2021. Alle 20,30 è in programma la riposizione del simulacro nell’apposita cappella che, secondo il decreto vescovile del 13 giugno scorso, avverrà a porte chiuse. In queste ultime ore, intanto, l’impresa ecologica Busso Sebastiano, che gestisce il servizio di igiene ambientale nel centro ibleo, ha effettuato un’azione di pulizia straordinaria tutt’attorno all’edificio di culto.
Il comitato, inoltre, ha rivolto un ringraziamento a tutti i cittadini che hanno contribuito alla buona riuscita della festa e agli sponsor della lotteria oltre che alle autorità civili e militari.