La domenica delle Palme a Ragusa ai tempi della pandemia Covid. No, non è stato un rito come gli altri anni. A causa dell’emergenza sanitaria si è, però, prediletto l’essenzialità dell’essere cristiani. E così, questa mattina, nel contesto delle iniziative promosse dall’ufficio diocesano per la Pastorale della salute di Ragusa in occasione della Settimana santa, si è proceduto, nella torre B dell’ospedale Giovanni Paolo II, alla benedizione delle palme oltre che alla contestuale celebrazione della Passione del Signore. Al termine della funzione, i malati hanno ricevuto i ramoscelli di ulivo benedetti. Inoltre, i medici e gli operatori sanitari che si prendono cura degli ammalati e dei sofferenti sullo stile e nello spirito del Buon samaritano, hanno ricevuto le crocette simbolo della Settimana santa offerte dalla parrocchia Sacra Famiglia di Ragusa.
Le iniziative della Pastorale della salute proseguono anche domani, lunedì santo, con gli auguri pasquali ai malati Covid che si terranno a partire dalle 9,30 al reparto di Rianimazione del nuovo ospedale. Quindi, la stessa iniziativa sarà ripetuta il martedì santo, allo stesso orario, al reparto Rsa Covid dell’ospedale Maria Paternò Arezzo e il mercoledì santo, sempre alle 9,30, al reparto Malattie infettive del Giovanni Paolo II. “Su iniziativa della gioventù francescana della Sacra Famiglia – spiega il direttore dell’ufficio diocesano, il sacerdote Giorgio Occhipinti – abbiamo donato delle crocette a tutto il personale dell’ospedale Giovanni Paolo II, agli infermieri e ai medici per ringraziarli, con questo piccolo dono, per il loro servizio in questo periodo di pandemia”.