Il Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro – S.Pre.S.A.L. – direttore Paolo Ravalli – aderisce alla Giornata mondiale della sicurezza e della salute sul lavoro. Per l’occasione ha organizzato, per domani 28 aprile, un webinar su: “Sviluppo competenze in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nel contesto scolastico alla luce della pandemia SARS COV2”. L’evento è stato realizzato in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Provinciale a cui parteciperanno dirigenti scolastici, insegnanti e altre figure professionali che si occupano di tutela della salute negli ambienti scolastici anche alla luce della pandemia da SARS COV2. Gli argomenti in programma: Il Testo Unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro: Principi generali. La Sorveglianza Sanitaria e i lavoratori fragili. Infine, si forniranno indicazioni operative per la gestione dei casi 3 focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei sevizi educativi dell’infanzia.
Il Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro ha pubblicato nel sito dell’ASP la raccolta delle più recenti pubblicazioni realizzate dal Servizio, con particolare riferimento ai Piani Nazionali della Prevenzione che mettono in primo piano l’edilizia e l’agricoltura. La raccolta con le sue oltre 30 pubblicazioni, oltre ad un valore storico è ancora attuale e può essere liberamente scaricata dalle Aziende, in particolare le piccole e medie aziende del nostro territorio, che potranno utilizzarla per le attività di formazione e informazione svolte nei confronti dei propri dipendenti. https://www.asp.rg.it/dipartimenti/dipartimento-prevenzione/s-pre-s-a-l Ogni 15 secondi un lavoratore muore sul lavoro a causa di un infortunio sul lavoro o di una malattia professionale.
Ogni 15 secondi, 153 lavoratori hanno un infortunio sul lavoro. Si stima che ogni giorno, 6.300 persone muoiono a causa di incidenti sul lavoro o malattie professionali — causando più di 2,3 milioni di morti all’anno. Gli incidenti che si verificano annualmente sul posto di lavoro sono 317 milioni, molti dei quali portano ad assenze prolungate dal lavoro per malattia. Il costo umano di queste tragedie quotidiane è enorme e l’onere economico causato dalle scarse pratiche di messa in sicurezza dei luoghi di lavoro è stimato essere ogni anno nel 4 per cento del prodotto interno lordo mondiale. (fonte ILO – Organizzazione Internazionale del Lavoro).