La celebrazione dei Cento anni dall’Eccidio di Passo Gatta, che segnò una delle pagine più buie della storia di Modica, sarà commemorata con un convegno di studi dal titolo “Cento anni dopo” promosso dalla CGIL, dalla Scuola di Formazione Politica e Culturale “Virgilio Failla”, dall’A.N.P.I., dal Centro Studi “Feliciano Rossitto”, dall’Università di Catania e dal Comune di Modica e che si terrà in una due giorni all’Auditorium “Pietro Floridia” di Piazza Matteotti. Sei le vittime e altrettanti i feriti gravi caduti sotto il fuoco fascista durante una manifestazione di lavoratori. L’appuntamento si terrà venerdì 28 maggio alle ore 18.00 e sabato 29 maggio alle ore 9.00. Nella giornata di apertura, che sarà moderata da Angela Allegria, vice presidente della Scuola di formazione politica “Virgilio Failla”, il primo intervento sarà del prof. Giovanni Di Rosa, presidente della Scuola di Formazione Politica “Virgilio Failla” che affronterà il tema “Un passato che non passa”; quindi sarà l’amministrazione comunale a dare il saluto ai convegnisti.
Seguiranno gli interventi del prof. Giancarlo Poidomani, docente all’Università di Catania, che tratterà “ il biennio nero nella Sicilia Sud- Orientale”; il giornalista Giuseppe Calabrese si soffermerà su “L’inchiesta Vitale (alias Failla) sull’eccidio di Passo Gatta”; Antonio Colombo del Centro Studi “Feliciano Rossitto” tratterà “ Le elezioni amministrative del 1920” e infine Peppe Scifo, segretario generale della CGIL di Ragusa che relazionerà su “Lo squadrismo contro il movimento sindacale”. La prima giornata del convegno di studi si concluderà con la proiezione del docufilm “Anni Vinti” di Andrea Giannone. Sarà il docufilm ad aprire alle ore 9.00 la seconda giornata di studi, coordinata da Graziella Perticone, segretaria generale della FLC di Ragusa, che continuerà con l’intervento di Santo Burgio, presidente della struttura didattica speciale di Lingue di Ragusa (università di Catania) che parlerà su ”1921/2021: anni ’20 a confronto; “L’antifascismo popolare” è il tema affrontato da Margherita Bonomo, docente dell’Università di Catania; Marilena Di Caro, dell’ANPI provinciale di Ragusa, si soffermerà su “L’attualità dell’antifascismo”.
L’intervento conclusivo è riservato al giovane registra Andrea Giannone che ci illustrerà “Anni Vinti”: nascita di un docufilm”. Giova ricordare che l’ingresso all’Auditorium è libero con partecipazione limitata al numero dei posti disponibili in relazione alle misure anticovid.