Venerdì 4 giugno sarà inaugurato presso i locali dell’ex Opera Pia di via Matteotti 61 a Ragusa il nuovo Centro Commerciale Culturale, che, oltre ad aprire gli spazi alla cittadinanza e a tutti coloro che vorranno utilizzarli, ospiterà da subito “Un Trio d’Autore”, una mostra fotografica del maestro Giuseppe Leone incentrata su Sciascia, Bufalino e Consolo, e la rassegna “Cinema in centro”, che trasformerà il chiostro del CCC in un’arena estiva. Tra le ore 19,30 e le ore 20,30 di venerdì 4 giugno, sarà possibile partecipare a una visita guidata della struttura prenotandosi al numero 348 735 2388 (attivo dal lunedì al venerdì, dalle 09.00 alle 13.00). Il Centro Commerciale Culturale sarà liberamente aperto al pubblico dal giorno successivo, sabato 5 giugno, dalle ore 10.00 alle ore 22.00, tutti i giorni.
L’ingresso a “Cinema in Centro” e a “Un Trio d’Autore” è gratuito con obbligo di prenotazione. Sempre al numero telefonico 348 735 2388, e nei medesimi orari d’ufficio, sarà possibile infatti riservare il proprio posto per la proiezione di “The place” (primo film della rassegna, con proiezione alle 20.45 di venerdì 4) e prenotare la visita alla mostra fotografica per i giorni a seguire, nel rispetto delle normative covid. La rassegna cinematografica si terrà nel chiostro del Centro Commerciale Culturale ogni venerdì (ad eccezione del weekend in cui si svolgerà “A Tutto Volume”) e vedrà 8 appuntamenti. La mostra del Maestro Leone sarà aperta tutti i giorni. “Quante volte abbiamo sentito dire – dichiara il sindaco Peppe Cassì – che tra le cause del decadimento del centro storico c’è anche il mutamento degli attrattori commerciali? Proprio qui sta la chiave del nome di questo luogo: Centro Commerciale Culturale, uno spazio nel cuore di Ragusa dove trascorrere il proprio tempo visitando una mostra, assistendo a una proiezione o a uno spettacolo teatrale, leggendo un buon libro su una panchina del chiostro o nelle aule studio, imparando a suonare uno strumento musicale, praticando attività artigianali, facendo radio. Abbiamo riqualificato un luogo da tempo chiuso, che ha in dote uno dei più bei chiostri del centro superiore, per farne un simbolo di ripartenza.
Proprio per questi motivi abbiamo voluto dedicare il CCC a Mimì Arezzo, figura ancora amatissima in città, che come pochi si è speso per ricostruire la nostra storia e tramandare la nostra identità, rigenerandola e aprendola alle nuove generazioni.” “L’apertura di un luogo di aggregazione come questo rappresenta un importante tassello nell’impostazione e progettazione delle attività culturali in città – dichiara l’assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili Clorinda Arezzo. Fortemente voluto dall’Amministrazione Cassì, è stato pensato come un luogo che possa diventare centro di scambio e di crescita, punto di supporto e condivisione, luogo di incontro e creatività. Non a caso abbiamo voluto che la prima mostra ospitata dalla Galleria del Centro fosse del maestro Leone, indiscussa eccellenza locale che, paradossalmente, finora non aveva mai avuto possibilità di esporre, neanche parzialmente, il suo ricchissimo archivio fotografico nella nostra città. Il contenitore è fatto e potrà solo arricchirsi di dettagli e migliorie: farlo vivere e svilupparne le potenzialità spetta invece a tutti noi. Ricordo a tal proposito il bando, già pubblicato, con cui poter prenotare alcuni spazi del CCC per le proprie attività.”