Tra il 1939 e il 1945 più di 200.000 persone ricoverate in ospedali psichiatrici tedeschi furono assassinate perché ritenute un inutile peso. Anche in Italia, tra il 1943 e la fine della guerra, si verificarono ripetuti episodi di “prelevamento” dei pazienti ebrei dagli ospedali psichiatrici per essere portati in campi di concentramento e uccisi.
Per molto tempo fu steso un velo di silenzio su queste persecuzioni. Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere e SIP, Società Italiana di Psichiatria portano la mostra storica “Schedati, perseguitati e sterminati: malati psichici e disabili durante il nazionalsocialismo e malati, manicomi e psichiatri in Italia” al Palazzo di Giustizia di Milano dal 7 gennaio al 16 febbraio 2019 per non dimenticare la storia e combattere la crescente intolleranza nei confronti del diverso.