PALERMO – Si chiama Ecofood Prime e vuole rivoluzionare il modo in cui compriamo e consumiamo la spesa di ogni giorno. Consumatori, esercenti e associazioni solidali uniti con un unico obiettivo: diminuire lo spreco alimentare a partire da semplici scelte quotidiane. E’ la nuova app presentata oggi a Palermo, nell’ambito della manifestazione Expocook, dai suoi ideatori Martina Emanuele e Giuseppe Blanca.
Ogni anno nel mondo, secondo FAO e Coldiretti, 1,3 miliardi di tonnellate di cibo finiscono nella spazzatura. Solo in Italia ogni abitante spreca circa 145 kg di cibo all’anno: come se ogni famiglia gettasse via in un cassonetto 1400 euro.
Questo dato e’ il punto di partenza di Ecofood Prime, che ha un meccanismo molto semplice: attraverso l’ecoshop sullo smartphone, l’utente riceve le offerte dei punti vendita piu’ vicini che sfruttano la piattaforma per offrire cibi e prodotti alimentari che rischiano di rimanere invenduti, poiche’ prossimi alla scadenza, in eccedenza o con difetti estetici, ma ancora perfettamente idonei al consumo. Cibi e prodotti possono quindi essere acquistati a prezzi vantaggiosi con benefit per entrambe le parti: da un lato il consumatore risparmia sull’acquisto, dall’altro l’esercente recupera almeno il costo d’acquisto ed evita lo smaltimento dell’invenduto.
Nella piattaforma e’ poi presente un elenco di associazioni e soggetti attivi nel volontariato per la ridistribuzione del cibo ai piu’ bisognosi.
Chiunque in questo modo puo’ trovare subito e facilmente un soggetto a cui donare cibo.