ROMA – Papa Francesco, oggi, all’Angelus ha posto una domanda tratta dal Vangelo: "Puo’ forse un cieco guidare un altro cieco?". No, chi guida deve "possedere la saggezza, altrimenti rischia di causare dei danni alle persone che a lei si affidano".
Da qui un richiamo rivolto dal Santo Padre a quanti hanno responsabilita’ educative e di comando: "I pastori d’anime, le autorita’ pubbliche, i legislatori, i maestri, i genitori". "I politici privi di saggezza – ha sottolineato Papa Francesco – causano danni alla comunita’. Mai essere indulgenti con se’ stessi e severi con gli altri".