La Procura di Roma ha aperto un fascicolo sulla morte degli otto italiani nel disastro aereo del Boeing 737 della Ethiopian Airlines. Il procedimento e’ al momento senza indagati e ipotesi di reato.
Nell’incidente, avvenuto poco dopo il decollo dall’aeroporto di Addis Abeba, hanno perso la vita l’archeologo di fama internazionale e assessore regionale in Sicilia, Sebastiano Tusa; il presidente della Ong Link 2002, Paolo Dieci; tre volontari dell’associazione bergamasca Africa Tremila: il presidente Carlo Spini e la moglie Gabriella Viciani, toscani di San Sepolcro, e il tesoriere dell’associazione, il commercialista di Bergamo Matteo Ravasio; e tre donne impegnate in attivita’ legate ad Agenzie Onu: Virginia Chimenti, Rosemary Mumbi e Maria Pilar Buzzetti.