"Il partenariato tra Italia e Cina e’ costruito su fondamenta solide, ispirate da convergenze naturale tra due antichissime civilta’. Questo legame si arricchisce costantemente di nuovi ambiti di cooperazione". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un’intervista ai media cinesi in occasione della visita di Stato in Italia del presidente della Repubblica Popolare Cinese, Xi Jinping.
"Si tratta di un dato di sicuro rilievo – ha aggiunto Mattarella –. Ho avuto modo di verificarlo gia’ in occasione della visita di Stato che ho avuto l’onore di effettuare a Pechino e in altre tre citta’ cinesi due anni fa. Credo che il merito di questa positiva evoluzione sia da ascrivere, al di la’ del dialogo efficace assicurato dalle istituzioni dei due Paesi, alla crescente e feconda interazione tra i nostri popoli, cosi’ simili per laboriosita’ e creativita’". "Due elementi chiave dello spirito che accomunano i nostri due Paesi sono certamente rappresentati dall’ingegno scientifico e dalla cura del patrimonio artistico – ha sottolineato il presidente -. Questi aspetti si affiancano all’aspirazione al progresso e al benessere.
Aspirazione comune ai nostri popoli e che contribuisce allo sviluppo e alla stabilita’ globali, ed e’ fruttuosa anche nei contesti multilaterali. Ci fa piacere riscontrare sensibilita’ analoga con Pechino. L’Italia e’ sinceramente votata ai valori della pace, del multilateralismo fondato su regole, e i nostri due Paesi sono tra i maggiori contributori al sistema delle Nazioni Unite, sia in termini di risorse finanziarie, sia nell’ampiezza della partecipazione e dell’impegno nelle operazioni di mantenimento della pace".