"Si’ alla cittadinanza a Ramy. Per me e’ come se fosse mio figlio". Cosi’ Matteo Salvini nel corso della registrazione del Maurizio Costanzo Show, in merito al 13enne che ha contribuito a sventare l’attentato a un autobus nel Milanese.
"Io non ne so ancora niente, se fosse cosi’ sarei contentissimo, e sara’ contento anche mio figlio Ramy, che e’ qui con me, ha una faccia felice ed e’ contentissimo", ha detto il padre di Ramy, Kaled Shehata, che ha appreso in diretta dalla trasmissione di Rai Radio1 "Un Giorno da Pecora" la notizia. Ramy ha commentato cosi’: "Sono contento, ringrazio Matteo Salvini e Luigi di Maio".