"A urne chiuse si puo’ ringraziare a cuore aperto senza essere accusati di voler strumentalizzare. Ringrazio chi c’e’ lassu’ e non aiuta Salvini e la Lega, ma l’Italia e l’Europa a ritrovare radici, sicurezza e futuro. La festa dura pochi minuti perche’ e’ il momento della responsabilita’".
Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini, nella sede del partito in via Bellerio a Milano, commentando i risultati delle Europee, e dopo aver baciato il crocifisso di un rosario, come aveva fatto nel corso di una manifestazione elettorale in piazza Duomo. "Sara’ un periodo economico complicato, siamo il primo partito di un grande Paese e vedremo di fare valere in Europa le ragioni di un grande Paese", ha spiegato il vicepremier e ministro dell’Interno, che ha chiarito: "Ogni voto che abbiamo preso non sara’ usato per chiedere mezza poltrona in piu’ in Italia, ma per salvare e cambiare l’Europa".
"Useremo al meglio questa fiducia, non per regolamenti di conti interni. Non chiedo mezza poltrona in piu’, chiedo solo un’accelerazione del programma di governo", ha sottolineato Salvini, che ha aggiunto: "Ho subito attacchi e insulti anche dagli alleati di governo, ma il mio avversario e’ la sinistra. Da domani si torna a lavorare serenamente nell’esecutivo. A livello nazionale non cambia nulla, abbiamo governato bene in questi mesi e dobbiamo continuare a farlo nei prossimi quattro anni. La mia parola vale piu’ dei sondaggi, il mio obiettivo e’ dare un buon governo agli italiani, la somma dei due partiti di governo supera ancora il 50 per cento".