Paolo Truzzu, 47 anni, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, e’ il nuovo sindaco di Cagliari. Il testa a testa durato tutta la notte l’ha vinto per un soffio: 50,1 per cento, contro il 47,7 per cento dell’avversaria.
Tra Francesca Ghirra, ex assessore all’Urbanistica della giunta Zedda, candidata di centrosinistra (Pd, Campo progressista e civiche) e il primo cittadino ora proclamato c’e’ una distanza di circa 2mila voti. Tanto basta per evitare il ballottaggio il 30 giugno. Il terzo sfidante, l’ambientalista Angelo Cremone, si ferma al 2,1 per cento. Assente il Movimento 5 stelle per il dietrofront da Roma sul candidato scelto per via delle sue posizioni antiabortiste apparse sui social. Un sindaco – quasi a meta’ – perche’ il crollo dell’affluenza e’ stato importante.
Un dato piu’ basso rispetto a quello regionale (si e’ fermata al 51,71 per cento contro il 55,33): un crollo di quasi otto punto rispetto alla tornata precedente. Cagliari torna cosi’ al centrodestra dopo otto anni di amministrazione targata Massimo Zedda (ex Sel, ex sindaco arancione). A febbraio si era candidato per le regionali, poi sconfitto da Christian Solinas (Psd’Az-Lega). Da li’ la decisione di lasciare il Municipio per guidare l’opposizione in Consiglio regionale che ha portato al voto anticipato.