"Questo grande evento sportivo contribuira’ a rafforzare i rapporti tra le nazioni del mondo". Con queste parole il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha aperto la 30esima Universiade presso lo Stadio San Paolo di Napoli.
Il Vesuvio e il Golfo di Napoli ricreati attraverso giochi di luci e laser, la Sirena Partenope che vola sul San Paolo, il corteo con 40 migranti sbarcati a Napoli ad aprire la parata degli atleti sono stati i punti focali dello spettacolo che ha aperto la kermesse che andra’ avanti fino al 14 luglio prossimo. Stadio gremito, con circa 30mila spettatori, per lo show di inaugurazione, curato dal creativo Marco Balich. Solo la Curva B e’ rimasta vuota, perche’ occupata dall’allestimento delle scenografie. Numeri da favola per lo spettacolo del San Paolo: 800 performer da 12 a 60 anni, 40 scuole di danza, 550 performer volontari, 1500 costumi, 463 persone di produzione da 19 Paesi diversi.
Oltre 60 gli impianti sportivi coinvolti dall’evento, distribuiti in tutta la Regione, che sono stati ristrutturati per l’occasione grazie a un finanziamento complessivo da 270 milioni di euro. Dieci giorni di gare, 18 discipline iscritte con oltre 8mila atleti coinvolti da 128 Paesi, 2mila tra tecnici e dirigenti. L’edizione di Napoli e’ l’undicesima che si tiene in Italia, tra edizioni estive e invernali.