"Arcobaleno d’Italia" diventa "La rivista del Patrimonio culturale immateriale". E’ stato illustrato questa mattina al Mibac il nuovo corso di "Arcobaleno d’Italia", implementato nel numero 2/2019 della rivista. Presenti Antonino La Spina, presidente dell’Unpli, Maurizio Signorelli, responsabile comunicazione Unpli, Patrizia Forlani, direttore responsabile di "Arcobaleno d’Italia" e alcuni componenti della redazione della rivista.
"Un traguardo importante che, mettendo a fuoco il percorso di questi ultimi anni, sottolinea la linea editoriale volta a raccontare, far vivere e scoprire il tesoro che si nasconde dietro ogni angolo d’Italia", ha detto La Spina. "Arcobaleno d’Italia", il periodico edito dal 2006 dall’Unione Nazionale delle Pro Loco, si rinnova con un restyling di grafica e contenuti con l’obiettivo di raccontare e far vivere le tradizioni locali, le peculiarita’ paesaggistiche e le produzioni enogastronomiche legate ai territori e alle comunita’ che li animano con passione durante tutto l’anno.
Un restyling realizzato con Sprea Editori che propone cinque sezioni che richiamano le aree del patrimonio culturale come riti e feste, artigianato, arti e spettacoli, dialetti e sapori della tradizione.