Giornata agrodolce per il tennis azzurro sui prati londinesi. Matteo Berrettini ha annullato, nella quarta frazione della sfida contro Diego Schwartzman, tre match-point all’argentino, prima di imporsi al quinto set.
Il 23enne romano e’ giunto dunque per la prima volta in carriera negli ottavi di finale di una prova dello Slam ed e’ diventato cosi’ il quinto italiano a raggiungere il quarto turno a nel singolo maschile di Wimbledon nell’Era Open. Berrettini, numero 20 del mondo e 17 del seeding, ha trionfato oggi, dopo circa 4 ore e venti minuti battaglia, col punteggio di 6-7 (5) 7-6 (2) 4-6 7-6 (5) 6-3. Dopo la tradizionale domenica di riposo della prova britannica dello Slam, in scena sull’erba dell’All England Lawn Tennis Club di Londra, Berrettini tornera’ in campo lunedi’ per giocarsi un posto nei quarti contro lo svizzero Roger Federer, numero 3 del ranking mondiale e secondo favorito del seeding. Tra l’italiano e "King Roger" non ci sono precedenti.
Fabio Fognini, 10 del mondo e 12 del tabellone, invece e’ uscito di scena nel terzo turno, ed e’ la quinta volta in carriera (mai oltre), per mano dello statunitense Tennys Sandgren, 94 del ranking Atp, col punteggio di 6-3 7-6 (12) 6-3. Il ligure si e’ macchiato di proteste "colorite", che hanno fatto il giro del mondo sul web. "E’ giusto giocare qui? Maledetti inglesi…Scoppiasse una bomba su questo circolo": queste le parole durante il match del numero uno azzurro, che poi in conferenza stampa ha chiesto "scusa".