"Martedi’ voglio ascoltare quello che dira’ il presidente del Consiglio. Se il mood sara’ quello delle ultime settimane non so. Decidera’ poi Mattarella, certo sarebbe una truffa mandare al governo gli sconfitti.
Un governo Pd-Cinquestelle e’ un problema per l’Italia e per le imprese". Lo ha detto il ministro dell’Interno e vice premier Matteo Salvini, ospite al Festival della Versiliana a Marina di Pietrasanta in provincia di Lucca, a proposito della crisi di Governo. "Oggi il Movimento 5 Stelle ha detto che sono inaffidabile. Lo dicono quelli che sono pronti a governare con Boschi, Renzi e Prodi. Pensando a un governo M5S-Pd, immaginerei, dopo tutto quello che ha detto Di Maio al Partito democratico, una prima seduta del Cdm a Bibbiano", ha aggiunto. Per Salvini "i soldi con cui abbassare le tasse agli italiani ci sono, sono i soldi degli italiani che ci costringono di non potere utilizzare.
Se facciamo una manovra economica su investimenti, opere pubbliche e taglio delle tasse, potremmo andare a Bruxelles a trattare. O l’economia italiana parte adesso oppure c’e’ il rischio che qualcuno voglia andare al governo per terminare l’opera di svendere il Paese". Quindi "la via maestra in un momento di crisi non e’ un governo raffazzonato, che si fondi sul tirare a campare o per fare le nomine. Se fanno un accordo fondato sulla spartizione, non ho i numeri per fermarli in Parlamento, ma eventualmente se si prendono la maggioranza dei palazzi, noi andremo pacificamente nelle piazze del Paese".