A due mesi dall’appuntamento di Verona, in programma dal 7 al 10 novembre, Fieracavalli fa il suo ingresso allo Stadio dei Marmi in occasione del Longines Global Champions Tour Roma.
Alla presenza di Giovanni Malago’, presidente del Coni, e di Marco Di Paola, presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Veronafiere – con l’intervento del direttore generale, Giovanni Mantovani – ha presentato la novita’ che caratterizzera’ l’edizione numero 121: l’Academy. L’obiettivo prefissato e’ quello di sensibilizzare l’opinione pubblica, promuovendo un approccio etico al mondo del cavallo. "L’Academy e’ la nuova iniziativa del 2019. L’obiettivo e’ formare ed educare gli appassionati a tutte le sfaccettature del mondo del cavallo, ma, soprattutto, con un’attenzione alla dimensione etica.
Credo che il fatto di avere come testimonial dell’Academy Michel Robert – un personaggio straordinario che ha fatto del rispetto per il cavallo la sua fede – sia una notizia incredibile. Michel Robert, peraltro, sara’ in gara per il Jumping Verona", ha annunciato Mantovani, elogiando il campione e trainer di fama internazionale, che presenziera’ l’unica tappa italiana della coppa del mondo di salto ostacoli, la Longines Fei Jumping World Cup. Per Veronafiere l’attenzione all’etica e’ declinata in vari settori: "Abbiamo attenzione agli spazi per i cavalli, alle pavimentazioni utilizzate, all’alimentazione, e al creare nel pubblico una giusta attenzione per il rispetto dell’animale con gesti, cultura e passione. Un modo affinche’ una grande manifestazione di pubblico diventi anche un grande evento educativo", osserva Mantovani.
Malago’ ha sottolineato "l’eccellenza" dell’iniziativa: "Centoventuno anni: siete nati prima della Federazione (Fise, ndr) e prima del Coni. Ogni anno, i riscontri di presenze sono in crescita. So dell’impegno necessario per organizzare una competizione del vostro sport. Siamo fieri e orgogliosi di dare questa testimonianza".