Tre poliziotti risultano indagati e sono stati ascoltati dalla Procura di Ravenna, in relazione alla vicenda del giro sulla moto d’acqua della Polizia del figlio dell’ex ministro e vice premier Matteo Salvini a Milano Marittima.
"Tre poliziotti indagati. Li conosco. Non mi permetto di giudicare il lavoro della magistratura. Tre poliziotti indagati per il giro in moto d’acqua di mio figlio. Manco fossero spacciatori, rapinatori o stupratori. Un po’ mi vergogno. Prendetevela con me, non con altri che non c’entrano niente". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini in una diretta Facebook. "Poliziotti, carabinieri, pompieri, finanzieri, vigili urbani, uomini della penitenziaria fanno un lavoro immane. Rischiano la vita per la sicurezza degli italiani e non meritano di pagare avvocati e di essere convocati in Procura come i peggiori criminali per un giro in moto d’acqua.
Prendetevela con me, ho le spalle larghe. Non prendetevela con tre poliziotti. Ma che Paese e’? Un Paese ridicolo – ha aggiunto – che ha bisogno di essere sistemato. Lasciate che i poliziotti inseguano i delinquenti e non che siano inseguiti loro. Lo diro’ al procuratore: convochi me. Se errore c’e’ stato e’ mio".