"La stabilita’ di Governo e’ determinante: sono tre anni e mezzo che siamo in una continua campagna elettorale. Speriamo che finisca e si governi questo Paese, date le criticita’ che abbiamo, ma anche le potenzialita’". Lo ha detto il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, intervenuto alla tavola rotonda sui dieci anni di collaborazione tra Piccola Industria Confindustria e Intesa Sanpaolo.
"La stabilita’ e’ una precondizione determinante a patto che poi la politica economica diventi coerente per la crescita, quindi e’ una precondizione necessaria, ma non sufficiente", ha aggiunto. Il leader degli industriali, a proposito delle politiche del lavoro, ha osservato come "piu’ che una politica per il lavoro serve una politica per la crescita, senza non possiamo immaginare di costruire occasioni di lavoro. Se l’obiettivo del Paese e’ l’incremento dell’occupazione a partire da quella dei giovani, evidentemente su questi obiettivi e questi fini la politica enonomica, a partire dalla prossima legge di bilancio, dovrebbe orientarsi su provvedimenti che danno effetti a questi livelli".
Quindi "l’agenda di Governo non cambia, sono le stesse cose che abbiamo detto al premier Conte prima dell’estate. Gliele ribadiremo in occasione di una nuova convocazione: cuneo fiscale, quindi attenzione a tasse e contributi sui salari, inclusione giovani e infrastrutture: i tre assi portanti secondo noi da cui ripartire", ha concluso Boccia.