"Il mio avversario non e’ Nicola Zingaretti ma Matteo Salvini. Non diro’ mai una cosa contro Zingaretti". Lo ha detto il senatore del Pd, Matteo Renzi, ospite del ‘Wired festival’ in svolgimento a Firenze.
"Con il Pd sono sette anni che ci si dice tutto addosso – ha aggiunto Matteo Renzi- Quando finisce l’amore meglio lasciarsi senza ulteriori litigi. Mi hanno fatto la guerra su tutto, hanno brindato alla vittoria del ‘no’ sul referendum, meglio lasciarsi in amicizia". "Penso che ‘Italia viva’ sia una sorpresa per tanti – riprende Renzi – Una cosa che mi da’ tranquillita’ e’ alzarmi la mattina e sapere che nessun compagno di partito mi accoltellera’ per quello che dico". Tornando a Salvini il leader di Italia Viva dice: "Era l’unico momento possibile per fare il nuovo partito. Perche’ Salvini ha fatto il matto e facendo il matto ha reso possibile quello che sembrava impossibile: l’accordo tra noi e i 5 stelle. E quando si e’ fatto il nuovo governo, era giusto fare chiarezza tra il Pd e tra quelli di noi che non ne potevano piu’ di essere tirati per i capelli".
Poi Renzi interviene sul dibattito per la moneta digitale: "Roberto Gualtieri e’una persona seria che ha una sua credibilita’ in Europa. Siamo tornati ad essere credibili in Europa. L’Europa non e’ il nostro nemico, chi lo dice sbaglia. La proposta sull’incoraggiare l’utilizzo maggiore della moneta digitale? Se vogliamo andare su questa strada, devi per legge ridurre il costo delle commissioni. Questo vale per il sistema bancario e tutto cio’ che riguarda il sistema ancillare delle commissioni". Renzi ha anche espresso il suo parere sul fine vita: "Se non dovessi essere piu’ in condizione di decidere per me io vorrei che decidesse la mia famiglia per me. Non vorrei che un magistrato si sostituisse a mia moglie o i miei figli. Penso che il principio dell’obiezione di coscienza vada sempre salvaguardato".