Conte: "Ho constatato che l’intelligence e’ effettivamente un patrimonio dell’intera nazione, una comunita’ di valorosi professionisti che, garantendo la sicurezza del Paese, protegge quella sfera di interessi nazionali che unisce e non divide, nella quale tutti i cittadini italiani si riconoscono e debbono potersi riconoscere".
Lo ha detto il premier, Giuseppe Conte, intervenendo al giuramento dei neoassunti del Sistema di Informazione per la sicurezza della Repubblica. "L’intelligence e’ presidio della democrazia, la prima funzione e’ quella piu’ naturale non essendo concepibile una intelligence che si muova al di fuori del controllo parlamentare e dei compiti che il Governo le assegna. La seconda funzione, forse meno scontata ma non meno importante ed essenziale perche’ rimanda alla natura dell’interesse nazionale la cui individuazione, protezione e promozione si collocano al cuore delle esercizio delle prerogative sovrane dello Stato", ha aggiunto Conte.