"Quota 100 c’e’, e’ un pilastro della manovra, abbiamo fatto un tavolo e tutte le forze politiche l’hanno accettata. Poi capisco che una misura puo’ piacere di meno o di piu’, e’ fisiologico. Rispetto tutte le opinioni". Cosi’ il premier Giuseppe Conte, al termine del Consiglio europeo, in merito alla conferma o meno nella legge di Bilancio della cosiddetta quota 100.
Il presidente del Consiglio ha parlato anche di Alitalia: "E’ un dossier complicato, non e’ solo un fatto contabile, c’e’ molto altro dietro, oltre al personale coinvolto. Noi come Governo, l’ho sempre detto, non dobbiamo promuovere operazioni di salvataggio, ecco perche’ abbiamo sollecitato tutti a un piano industriale sostenibile. Il fatto che ci sia una linea aerea straniera coinvolta ci rassicura. Il fatto che sia Fs e’ una garanzia. Il fatto che ci possano essere altri soci vuol dire che si puo’ lavorare. Se il piano sara’ sostenibile o meno lo vedremo".
"La partecipazione del ministero dell’Economia e’ un modo per convertire quel credito in una partecipazione azionaria", spiega Conte, che sul piano per Alitalia e’ chiaro: "Auspico che vada in porto".