Ne ha vissuti tanti, ma proprio per questo quello di domenica non potra’ essere un Gran Premio come gli altri, almeno dal punto di vista delle emozioni. Valentino Rossi a Phillip Island raggiungera’ quota 400 gare, un’enormita’ che non puo’ che portare a qualche riflessione.
"Devo dire che di strada ne ho fatta. E’ bello correre il 400esimo Gp qui, Phillip Island e’ una pista iconica del Motogp, nell’immaginario collettivo di tutti i tifosi e di ogni pilota, tutti amano questo circuito, e’ uno dei migliori posti dove festeggiare questo traguardo. Ora bisognera’ concentrarsi sul weekend, oggi il tempo e’ molto bello, ma potrebbe peggiorare e ci sara’ probabilmente da lottare con condizioni avverse" le sue parole nella rituale conferenza stampa del giovedi’. Prima di pensare a quel che succedera’ in pista a partire da domani, non si puo’ non tornare su quota 400.
"E’ un numero che non ti aspetti di raggiungere quando sei giovane e a inizio carriera, non hai mai un’idea chiara di quel che sara’, di quanto tempo rimarrai in pista – dice il pilota della Yamaha -. Non so come avrei risposto se mi avessero detto che avrei fatto 400 Gp, quando hai 17 anni hai tutta la vita davanti, ora ne ho 40 ed e’ come se fossi mio nonno quando ne avevo 17, sicuramente e’ un grandissimo traguardo".