TORINO – I Carabinieri di Torino hanno arrestato una banda che chiedeva il pizzo ad un albergatore locale, millantando l’appartenenza alla ‘Ndrangheta. Quattro persone sono finite in carcere.
A Torino, Grugliasco e Rivoli, i militari del Comando provinciale hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 4 indagati, ritenuti responsabili di concorso tra loro e una quinta persona – gia’ arrestata in flagranza nel settembre 2009 – del reato di estorsione nei confronti di un albergatore torinese. Il provvedimento e’ stato emesso dal gip del Tribunale di Torino, su richiesta della locale Procura. L’indagine, condotta dal settembre all’ottobre 2019, ha consentito di accertare una dinamica estorsiva ai danni di un imprenditore torinese del ramo alberghiero, da parte di un ex socio, il quale pretendeva dalla vittima la somma di 50 mila euro, vantando nei confronti di quest’ultimo un credito in realta’ mai maturato.
Gli indagati, secondo quanto accertato dagli investigatori, millantando l’appartenenza alla ‘Ndrangheta, in piu’ occasioni avrebbero minacciato la vittima. I carabinieri sono riusciti a documentare, l’ultimo degli episodi, avvenuto nel settembre 2019, arrestanto l’autore e recuperando 500 euro, estorti quale acconto dell’intera somma pretesa.