ROMA – "Mi e’ gradito rivolgere al XVII Congresso dell’Associazione Nazionale Partigiani Cristiani il saluto piu’ cordiale e l’apprezzamento per il prezioso lavoro svolto in fedelta’ agli ideali che corroborano la vita della Repubblica.
L’impegno a tener viva la memoria della Resistenza, e dei sacrifici che consentirono al nostro popolo di giungere alla Liberazione, costituisce una base di enorme valore etico, civile e sociale per la nostra convivenza". Cosi’ il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, nel messaggio inviato al presidente dell’ANPC – Associazione Nazionale Partigiani Cristiani, Giuseppe Matulli, in occasione del XVII Congresso nazionale. "Sui principi di liberta’, di uguaglianza, di inviolabilita’ della persona, di rispetto delle comunita’ intermedie, si fonda il nostro ordinamento democratico, che va costantemente alimentato con testimonianze coerenti e attuali – aggiunge -. Le formazioni dei partigiani di ispirazione cristiana seppero contribuire in modo significativo alla lotta contro il nazifascismo, e poi alla costruzione della Repubblica. L’impegno coraggioso, spesso eroico, di donne e uomini – ‘ribelli per amore’ e ‘combattenti senza odiare’ – e’ divenuto cosi’ parte essenziale di quel prezioso vissuto che ha dato origine alla Costituzione italiana. Una Carta aperta verso il futuro e lo testimonia il vostro Congresso concentrato ora su nuove sfide, nella continuita’ dell’impegno che animo’ la Resistenza".
"La piena integrazione politica dell’Europa e’ certamente quella piu’ significativa – sottolinea Mattarella -. Dal suo successo dipende molto del futuro del nostro modello sociale e la qualita’ stessa del sistema democratico. La scelta europea – esito coerente della lotta dei popoli del continente per la liberazione dal nazifascismo – rappresenta la opportunita’ piu’ rilevante per il consolidamento dei valori di rispetto della dignita’ di ogni persona, contro ogni sopraffazione", conclude il Presidente della Repubblica.