ROMA – "A settembre c’e’ stato un aumento degli sbarchi, quasi tutti dalla Tunisia. Li’ si e’ votato, non c’e’ ancora il governo e questo ha creato instabilita’". Lo ha detto il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, a "Mezz’ora in piu’", su Raitre.
"Su questo fronte c’e’ stato un picco a settembre, ma a novembre ci sono stati 693 arrivi a fronte di 980 del novembre dell’anno scorso. Siamo ritornati nella media – ha aggiunto -. Bisogna sempre verificare le situazioni, i confronti tra periodi si possono fare in linea di massima, ma ci sono situazioni locali che possono cambiare il quadro". "Con l’accordo di Malta rilevo che proprio in queste ore c’e’ stato un grande passo avanti – ha spiegato Lamorgese -. Da Germania e Francia e’ stato chiesto a noi, Italia e Malta, se era possibile fare una richiesta congiunta da parte dell’Europa per la suddivisione dei migranti. E’ la prima volta che accade una cosa di questo genere. Si muovono due grandi Paesi per dare un segnale.
Sta cambiando l’orientamento nell’affrontare il problema, che non e’ solo italiano o maltese". "Per questo abbiamo dato l’ok alla Ocean Viking ieri sera e ad altre due navi che hanno chiesto il porto sicuro in Italia. Per il porto di destinazione stiamo verificando", ha aggiunto.