"Per me le valutazioni delle partite sono semplici. Guardo sempre alle occasioni che creiamo e a quelle che concediamo. I numeri relativi alle ultime prestazioni dicono che siamo a buon punto. Adesso pero’ e’ il momento di insistere, di vincere e di andare avanti in classifica". Lo ha detto il tecnico dei rossoneri Stefano Pioli alla vigilia di Bologna-Milan.
"La squadra sta bene fisicamente e mentalmente, gioca per 95 minuti con lucidita’ e forza; deve solo aumentare la consapevolezza nei propri mezzi. Caso Piatek? Non esiste il caso di un singolo giocatore in un gioco di squadra. Dobbiamo essere squadra. Siamo il Milan, vinciamo e perdiamo tutti insieme", ha aggiunto Pioli. "Sappiamo bene che il Bologna e’ piu’ forte quando c’e’ Sinisa in panchina ma io mi auguro lo stesso di poterlo trovare in campo e di poterlo affrontare domani. Tifo Bologna da questa estate per come Mihajlovic sta affrontando il suo momento delicato e per come la societa’ e la citta’ si sono strette attorno a lui", ha detto ancora il tecnico dei rossoneri.
"Affrontiamo una squadra forte. E’ una gara difficile, diversa da quella contro il Parma. Dovremo stare attenti e metterci grande intensita’. Suso? Presto ci dara’ grandi soddisfazioni: ha qualita’ importanti. Obiettivi? Vogliamo tornare di certo in Europa, ci proveremo. Ibra? Babbo Natale arriva il 25 dicembre: e’ da ottobre che si parla di questo argomento. Se pero’ devo pensare ora a un regalo, dico che vorrei i tre punti del match di domani", ha concluso Pioli.