Latina, 6 feb. – Le hanno sequestrato il figlioletto, un neonato di appena sei mesi, per costringerla a prostituirsi. E' quanto ha scoperto la polizia di Latina che ha arrestato in flagranza di reato una romena di 28 anni, domiciliata in un centro di accoglienza. La vittima è stata costretta a consumare rapporti sessuali a pagamento tra Roma e Latina e a versare il ricavato ai suoi sfruttatori. In un caso la donna è stata sottoposta a un violento pestaggio, presa a pugni ai fianchi e al dorso per aver tentato di sottrarsi ai soprusi.
Gli agenti della squadra mobile e del commissariato di Cisterna sono riusciti a rintracciare il piccolo, all'interno di una roulotte, sorvegliato proprio dalla 28enne. La vittima e il figlioletto, in buone condizioni di salute, saranno collocati in una struttura protetta. Sono ancora in corso le indagini per risalire ad altri componenti del gruppo criminale. (Adnkronos)