Firenze, 13 feb. – Si era presentato come un pensionato dedito al volontariato, desideroso di fare del bene, tanto da prestarsi come accompagnatore di bambini al parco giochi nel pomeriggio dopo la scuola: in realtà, l'anziano durante uno dei pomeriggi da baby sitter improvvisato avrebbe abusato di una bambina di 11 anni. E grazie proprio alle confidenze della piccola vittima alla mamma, un 70enne pedofilo fiorentino è stato scoperto e arrestato dai carabinieri con l'accusa di violenza sessuale ai danni di una minorenne.
Questa mattina i militari dell'Arma di Firenze hanno notificato al 70enne un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari dove gli vengono contestati "gravi indizi di colpevolezza". Il provvedimento, emesso dal gip presso il Tribunale di Firenze, Silvia Romeo, scaturisce da un'indagine dei carabinieri coordinata dal pm Giacomo Pestelli. Nel corso degli approfondimenti investigativi è emerso che l'anziano avrebbe "posto in atto, dall'autunno 2019, atti di violenza sessuale in danno di una bambina 11enne". Dopo aver carpito la fiducia dei genitori, secondo quanto hanno ricostruito le indagini, il 70enne si era proposto come accompagnatore della loro figlioletta e di altri suoi compagni in occasione di attività del dopo scuola o ai giardinetti, riaccompagnandoli poi a casa.
Un giorno, dopo aver riportato a casa gli altri bambini, prima di rincasare con la piccola di 11 anni, il pensionato avrebbe compiuto "più azioni di violenza sessuale consistite nel baciare la minore, palpeggiandola successivamente nelle parti intime". Per acquistare il silenzio della vittima avrebbe offerto somme di denaro di 5/10 euro.