Roma, 23 feb. – "A me sembra una follia. Si è scambiata un'infezione appena più seria di un'influenza per una pandemia letale. Non è così". A scriverlo in un post su Facebook Maria Rita Gismondo, responsabile della Microbiologia clinica, Virologia e Diagnostica delle bioemergenze dell'ospedale Sacco di Milano, centro di riferimento nazionale insieme all'Istituto Spallanzani di Roma. "Questa follia farà molto male – avverte – soprattutto dal punto di vista economico".
Gismondo descrive il superlavoro al quale sono chiamati in queste ore i 'camici bianchi' in prima linea come lei contro l'emergenza coronavirus: "I miei angeli sono stremati. Corro a portar loro la colazione". "Il nostro laboratorio ha sfornato esami tutta la notte. In continuazione arrivano campioni", scrive. "Oggi la mia domenica sarà al Sacco. Vi prego, abbassate i toni", conclude l'esperta.