Roma, 17 mar. – "Sono contenta che sono stati stanziati 25 mld, erano partiti, al governo, da 3,5 mld, poi sono passati a 7, ora a 25". Così Giorgia Meloni, nel corso di una diretta Facebook "per commentare il decreto del governo, di cui non abbiamo ancora il testo"."Ci hanno ascoltato, ma serviranno minimo altrettante risorse tra qualche settimana, oggi all'Eurogruppo mi aspetto che governo chieda l'intervento della Ue, che può intervenire. Si possono attivare gli eurobond", aggiunge la leader di Fratelli d'Italia.
"Mi preoccupa – dice Meloni – sentire chiamare il decreto con nome 'cura Italia' perchè con questi provvedimenti l'Italia non si può curare, semmai queste misure servono a mettere il cerotto. Lo chiamerei decreto 'cerotto Italia' perchè serviranno altre risorse e ben altro coraggio. Vorrei rassicurazioni dal governo, perchè il titolo cura Italia mi ha fatto paura, servono molte altre risorse e provvedimenti". Per Meloni, ad esempio, "la cassa integrazione non è per tutti, ma per chi arriva primo". Poi anche quanto è previsto con le misure per i lavoratori autonomi "è ridicolo, 500 euro al mese è meno di quanto si percepisce col reddito di cittadinanza che viene confermato senza vincoli, lì sono 780 euro e non devi andare a lavorare".
Meloni sottolinea poi la sua contrarietà all'eventuale ricorso al meccanismo del fondo salva stati per liberare aiuti all'Italia da parte della Ue. "Qualcuno ha in testa i fondi del Mes, ma sarebbe come commissariare il nostro Paese" avverte. "Anzi – aggiunge – visto che abbiamo dato soldi al fondo, potremmo decidere di riprenderci quei soldi, quelli che abbiamo dato, senza far scattare il meccanismo".
E torna sulla vicenda delle dichiarazioni della presidente della Bce, con le turbolenze in borsa e l'impennata dello spread. "Stiamo attivando la raccolta di firme per chiedere le dimissioni della Lagarde" dice la leader di Fratelli d'Italia.