Roma, 21 mar. – di Sibilla BertolliniAlla luce delle nuove misure di contenimento del Covid-19 in tutta Italia "sono stati ulteriormente rafforzati i controlli in tutto il territorio capitolino di fronte ai parchi cittadini e lungo tutte le strade che portano verso i litorali romani, in particolare verso Ostia e Fregene. Ma anche verso le zone di campagna o montagna dove è frequente che i romani abbiano le seconde case. Stiamo effettuando controlli sul traffico da e per Roma in entrambe le direttrici di marcia. In campo ci sono 400 autoradio e circa 1.000 donne e uomini della Polizia locale".
Così il comandante della Polizia Municipale Antonio Di Maggio fa il punto con l'Adnkronos all'indomani dell'ordinanza firmata dal ministro Speranza. "Stiamo fermando il maggior numero di veicoli possibili per verificare se ci siano reali esigenze di spostamento o motivi futili per cui poi scatta la denuncia. I vigili urbani stanno inoltre presidiando tutti i parchi e in queste ore stanno identificando i runner che corrono. Ma sono davvero pochi, magari non sono nemmeno a conoscenza delle nuove misure". A Roma in circa dieci giorni (dall'8 al 19 marzo) sono stati effettuati 145.000 controlli (che riguardano sostanzialmente spostamenti, assembramenti, aree verdi, parchi) sono state denunciate 130 persone risultate irregolari con le autocertificazioni.
Nella sola giornata di ieri 20.000 i controlli e 30 le denunce. "C'è da dire che la macchina organizzativa su tutto il territorio capitolino era partita, con controlli serrati, già nel weekend scorso – ricorda Di Maggio – in ragione dell'ordinanza della sindaca Raggi che chiudeva appunto ville e parchi storici di Roma".