Roma, 11 apr. – "Reazioni stupefacenti" a una "proposta giusta e doverosa" e che nel Pd era nota a tutti. "Nessuno, nè il partito nè la delegazione di governo aveva obiettato alcunchè". Matteo Orfini, deputato Pd, torna a difendere la proposta di un contributo di solidarietà – subito ribattezzata Covid Tax- annunciata ieri dal capogruppo Graziano Delrio e che ha scatenato polemiche nella maggioranza ma anche freddezza da parte dei vertici dem. Ieri è successo il caos sulla proposta di un contributo di solidarietà. E' stato un errore averla avanzata?
"Chiedere in una situazione di emergenza a chi ha di più un contributo straordinario per aiutare chi ha di meno – dice Orfini all'Adnkronos – non è un errore, ma una proposta giusta e doverosa. Semmai sono stupefacenti le reazioni". La proposta ha messo in imbarazzo anche il Nazareno… che è successo? "Tutti sapevano di quella proposta, e sapevano che sarebbe stata annunciata. Nessuno, nè il partito nè la delegazione al governo aveva obiettato alcunchè". Freddezza di Zingaretti, no da M5S, no da Iv, no da Conte… a questo punto crede che il gruppo Pd non presenterà più l'emendamento?
"Deciderà Delrio. Però – sottolinea Orfini – credo che rinunciare a battersi per una proposta come quella sarebbe un errore e uno schiaffo ai più deboli. Non mi stupiscono le reazioni ostili del centrodestra, faccio davvero fatica a comprendere quelle della maggioranza".