Città del Vaticano, 16 apr. – "Nel segno della sobrietà e della gratitudine al Signore. Così Benedetto XVI sta trascorrendo il suo 93esimo compleanno al monastero Mater Ecclesiae in Vaticano, nel rispetto delle misure anti contagio", racconta a Vatican News monsignor Georg Gaenswein, sottolineando che "il Papa emerito non ha ricevuto visite". Tuttavia, prosegue il segretario particolare di Joseph Ratzinger, "sta ricevendo numerose telefonate di auguri in queste ore, in particolare dal fratello Georg. Tanti anche i messaggi augurali che stanno arrivando via posta e via email".
Il Pontefice emerito, afferma ancora Gaenswein, "è costantemente informato dell'evolversi della pandemia e prega quotidianamente per i malati e quanti soffrono a causa del virus. E' stato anche particolarmente colpito – confida il suo segretario particolare – dai tanti sacerdoti, medici e infermieri morti, in particolare nel Nord Italia, nello svolgimento del proprio servizio per i malati di coronavirus. Benedetto XVI partecipa di questo dolore, segue con preoccupazione, ma non si lascia rubare la speranza".
Dal Vaticano, si riferisce che la giornata di compleanno per Benedetto XVI è iniziata con la messa nella cappella del monastero Mater Ecclesiae, "una celebrazione più solenne del solito", ed è proseguita "scandita da momenti di preghiera e letture, ma anche da momenti dedicati ai canti tipici della Baviera", patria di Joseph Ratzinger. "Particolarmente gradito" il dono che il Pontefice emerito ha ricevuto stamani: una voluminosa biografia scritta dal giornalista tedesco Peter Seewald, in uscita il prossimo 4 maggio. "All'inizio – confida monsignor Gaenswein – l'autore intendeva presentarlo di persona al Papa emerito in questi giorni. Purtroppo la pandemia lo ha reso impossibile".