La dieta contro il meteorismo prevede l’esclusione di alcuni alimenti che favoriscono questo fastidioso disturbo. Il meteorismo è un’eccessiva presenza di gas nel tratto gastrointestinale e si manifesta con gonfiore addominale. Il meteorismo è un disturbo molto diffuso nella popolazione di tutte le età. Si tratta di una fastidiosa sensazione di pienezza e tensione, estesa a tutto l’addome o circoscritta a una parte di esso, a volte associata ad un aumento visibile della circonferenza addominale. Il gonfiore può essere accompagnato da dolore e crampi addominali, in forma lieve o intensa, eruttazione e flatulenza.
La produzione di gas nel tratto gastrointestinale è il naturale risultato del processo di digestione. È, quindi, un fenomeno del tutto normale. Il gas deriva principalmente dall'ingestione di aria, durante la deglutizione di cibi e bevande, e dalla fermentazione di alcuni alimenti da parte dei “batteri buoni “ (flora batterica intestinale) presenti nell'intestino. La dieta contro il meteorismo consiste nel modificare alcune abitudini alimentari sbagliate. Non esiste una soluzione unica, valida per tutti. Molto dipende dalla risposta di ognuno alle variazioni introdotte nella dieta e ai rimedi utilizzati ma, con gli opportuni aggiustamenti, è possibile individuare la strategia più adatta per eliminare i disturbi o, quantomeno, contenerli.
Ma vediamo quali sono gli alimenti da evitare nella dieta contro il meteorismo: fagioli e legumi in genere, cipolle, broccoli, cavoletti di Bruxelles, cavoli, cavolfiore, carciofi, asparagi, pere, mele, pesche, prugne, farina integrale, segale. Inoltre è importante anche ridurre il consumo di alcuni alimenti contenenti zucchieri (oligosaccaridi, disaccaridi, monosaccaridi e polioli fermentabili come: latte e latticini, ridurre il consumo di latte e dei suoi derivati a maggior contenuto di lattosio, come il formaggio fresco e il gelato, può contribuire ad alleviare i disturbi (sintomi) specialmente nei soggetti con intolleranza al lattosio (zucchero contenuto nel latte).
In questi casi, si possono mangiare prodotti senza lattosio (delattosati) o addizionati con un particolare enzima, la lattasi, che ne facilita la digestione; dolcificanti artificiali, è necessario eliminare o ridurre i dolcificanti artificiali e i prodotti che li contengono, come le gomme da masticare e le bevande o gli alimenti dietetici senza zucchero; riduzione del consumo di alimenti o bevande che possono rallentare il processo digestivo come: cibi fritti o ad alto contenuto di grassi, il grasso presente negli alimenti rallenta la digestione ed aumenta la fermentazione. L'eliminazione dei cibi fritti, o contenenti grandi quantità di grassi, può ridurre i disturbi; cibi ricchi di aria, si deve ridurre il consumo di alimenti e bevande che incorporano aria, come i cibi molto lievitati, la panna montata, i frappè ed i frullati di frutta; bevande gassate, bisogna evitare o, almeno, limitare il consumo di bevande gassate, poiché rilasciano anidride carbonica.