Roma, 29 mag. – Il crollo del Pil ha provocato la perdita di posti di lavoro con un milione di nuovi poveri che hanno bisogna di aiuto addirittura per mangiare. E' quanto stima la Coldiretti sugli effetti del calo del Pil del 5,4% in termini tendenziali nel primo trimestre del 2020 rilevato dall'Istat. Fra i nuovi poveri – sottolinea la Coldiretti – ci sono coloro che hanno perso il lavoro, piccoli commercianti o artigiani che hanno dovuto chiudere, le persone impiegate nel sommerso che non godono di particolari sussidi o aiuti pubblici e non hanno risparmi accantonati, come pure molti lavoratori a tempo determinato o con attività saltuarie che si sono fermate.
"Persone e famiglie che mai prima d'ora – precisa la Coldiretti – avevano sperimentato condizioni di vita così problematiche con richieste di aiuto anche da padri e madri che non sanno piu' come sfamare i figli con la chiusura delle mense scolastiche che per molti rappresentavano una occasione per un pasto caldo garantito".